L’intelligenza artificiale è sempre più argomento di discussione visti gli incredibili progressi che si stanno registrando negli ultimi anni e in particolar modo negli ultimi mesi. Il cinema, la letteratura e le altri arti narrative ne hanno previsto l’avvento da decenni, analizzando e immaginando i rischi connessi a una tale eventualità.
L’ultimo, in ordine di tempo, a discutere della cosa è stato Arnold Schwarzenegger, che facendo riferimento a uno dei suoi film più famosi, ha voluto sottolineare come, questo nuovo strumento tecnologico, stia entrando prepotentemente nelle nostre vite e nella nostra società e quanto fosse stato profetico James Cameron nell’immaginare un ruolo dell’IA che, per quanto ancora lontano dall’avversarsi, ora sembra spaventare molti.
Il protagonista di Commando, in un’intervista con People ha infatti parlato dell’attualità dei temi presentati in Terminator e della genialità del filmmaker canadese:
“Oggi tutti hanno paura di dove andrà a finire la questione. E in quel film, Terminator, si parla di macchine che diventano coscienti e prendono il sopravvento. Nel corso dei decenni è diventata una realtà. Quindi non è più fantasia o una specie di fantascienza. È qui, oggi. E questo a dimostrare la straordinaria storia di Cameron. È uno scrittore così straordinario, un regista così incredibile che, ancora una volta, vorrei potermi prendere il merito di quel film. Posso solo prendermi il merito di aver interpretato il mio personaggio e del modo in cui l’ho interpretato. Ma lui ha creato il personaggio. L’ha scritto così bene, ha scritto il film così bene. Ed è per questo che è il regista numero uno al mondo”.
Elogi, senza dubbio più che meritati, quelli fatti dall’interprete di Predator al regista di capolavori assoluti del cinema quali i due primi Terminator, Aliens, Titanic e Avatar e parole più che mai attuali quelle di Schwarzy, che aprono ancora una volta il dibattito sul ruolo della fantascienza nella cultura moderna e contemporanea.
Sicuri che un Terminator sia ancora lontano dall’essere creato e che ancora più remota sia la possibilità di una rivolta delle macchine contro gli esseri umani, vi invitiamo a restare sintonizzati sulla Torre 21, per i prossimi aggiornamenti sulle questioni.
Fonte: Comicbook.com
Mi unisco agli elogi di Arnold! :–)
[…] avervi riportato le parole di Schwarzenegger a proposito della genialità di Cameron nel proporre il tema di una guerra tra l’uomo e le macchine ai tempi del primo Terminator, è […]