Un Giallo da Manuale segna l’inizio della serie ufficiale di episodi de Il Tenente Colombo e il suo effettivo esordio televisivo dopo i primi pilota che avevano spianato la strada alla serie creata da Richard Levinson e William Link e che segnerà la storia del piccolo schermo per gli anni a venire.
E la partenza non sarebbe potuta essere migliore di quella presentata in questo giallo intricato e portato sullo schermo nientemeno che da un giovanissimo e ancora poco conosciuto Steven Spielberg, il quale dirigerà Peter Falk nei panni del tenente della omicidi e Jack Cassidy per la prima volta (non l’ultima però) contro il poliziotto dall’impermeabile sgualcito e dai mille fili pendenti da ricongiungere.
L’episodio funziona bene in tutto e rappresenta un ottimo debutto con un Colombo messo a dura prova da un villain ingombrante e riuscitissimo, costretto addirittura a portare a termine due omicidi prima di finire nella trappola del protagonista.
Pre-Colombo
Ken Franklin e James Farris rappresentano una coppia di scrittori atipica: il primo, infatti, non ha mai scritto una parola dei libri gialli pubblicati e, quando il socio decide di sciogliere il sodalizio per continuare a scrivere da solo di cose più serie, Franklin non ha altra scelta che ucciderlo per intascare i soldi dell’assicurazione e per difendere la propria reputazione.
Franklin porta quindi con una scusa la vittima nel suo chalet sul lago convincendo il malcapitato a telefonare alla moglie per avvisarla di essere ancora incastrato a lavoro e sparandogli durante la telefonata mettendo in scena il fatto che il tutto sia avvenuto nello studio dello scrittore.
Quindi crea da zero una situazione che potesse fare pensare al coinvolgimento della malavita organizzata in un omicidio che sarebbe dovuto sembrare opera di un killer inviato per liberarsi di Farris senza lasciare alcuna traccia e nessuna possibilità alla polizia di poter risolvere il caso.
Secondo omicidio
Il piano di Franklin naufraga a causa dell’ossessione che prova per lui una donna di San Diego, dove l’omicidio è stato commesso, che inizia a ricattarlo costringendolo a un nuovo assassinio dopo aver finto di cedere al ricatto e alle avances della seconda vittima.
Il secondo assassinio conferisce una trama elaborata a questo primo episodio, che mette in ballo diversi personaggi e che porterà Colombo a doversi districare tra due diversi crimini, apparentemente slegati l’uno dall’altro.
Mettendo insieme gli indizi estrapolati dai due omicidi Colombo potrà mettere sotto scacco il suo antagonista, un po’ troppo sicuro di sé e poco preparato a fornire risposte convincenti ai tanti quesiti dell’investigatore.
Steven Spielberg e Jack Cassidy per l’esordio televisivo di Colombo
Colombo in questo episodio metterà in gioco tutta la sua petulanza prendendo il povero Ken Franklin per sfinimento dopo averlo rincorso in lungo e in largo durante tutto il corso della puntata, sfruttando l’aiuto della moglie della prima vittima e grazie a un ultimo, disperato, colpo di coda.
Jack Cassidy, che come detto tornerà anche in altri due episodi della serie, è fenomenale nel portare sullo schermo un personaggio arrogante e sicuro di sé ma che, mano a mano che il racconto va avanti, si ritrova sempre più in balia di Colombo, delle sue mille questioni irrisolte e della sua proverbiale tenacia.
Parlare della prova registica di Spielberg col senno di poi è fin troppo semplice, ma la pulizia del suo girato insieme a qualche primo piano e alcune inquadrature davvero riuscite non possono passare inosservate e danno a Un Giallo da Manuale una marcia in più dal punto di vista visivo.
In questo senso, la sola scena iniziale varrebbe il biglietto e introduce lo show nel migliore dei modi per quanto riguardi la tecnica cinematografica.
Per quello che concerne la trama e le piccole sorprese che possiamo trovare all’interno del racconto è da sottolineare in prima istanza l’estrema somiglianza della Mrs. Melville (pseudonimo con cui i due scrittori firmano i propri libri) ritratta in un quadro con Agatha Christie, forse la scrittrice di gialli più famosa di sempre. Allo stesso modo è molto simpatico il richiamo al primo film di Colombo, Prescrizione Assassinio, con il titolo di uno dei romanzi degli autori che prende in prestito il nome dal lavoro con cui la serie ha preso il via.
Ancora più di pregio è la battuta di James Farris a proposito di un déja-vu mentre si lascia portare sul luogo del delitto da quello che diventerà il suo assassino. Il perché di questo déja-vu sarà chiaro solo a fine episodio, facendo combaciare tutta la narrazione in modo delizioso e ricercato.
Un episodio indimenticabile
Un primo episodio di Colombo riuscitissimo sotto tutti i punti di vista, capace di lanciare la serie e di presentarne le caratteristiche grazie a una sceneggiatura meticolosa e a tratti sorprendente, a una regia d’eccezione e a degli interpreti, anche quelli secondari, bravissimi a tenere la scena della prima versione televisiva dello show e che, a distanza di anni, possiamo ricordare come un piccolo gioiello da conservare.
Voto Episodio Colombo: 9