Furiosa è stato uno dei film d’azione migliori di questa prima parte del 2024, riuscendo a portare avanti l’universo narrativo creato da George Miller nel riuscito tentativo di percorrere una nuova strada già anticipata e spianata con Mad Max: Fury Road. A proposito del capolavoro del 2015, vi presentiamo alcuni dei bozzetti di preparazione del film realizzati dall’artista Brendan McCharthy.

La saga di Mad Max ha saputo portare al grande pubblico l’idea di dieselpunk troppo spesso relegata nei meandri di una narrazione post-apocalittica dedicata soltanto agli appassionati di un tipo di ambientazione estremamente cruda e dai toni forti.

In questo senso, Mad Max: Fury Road è stato un vero punto di svolta, riuscendo a coniugare  queste caratteristiche distintive e di nicchia ad un appeal e ad una produzione dal grande impatto cinematografico capace di rinnovare e rendere accattivante la creatura di Miller.

Uno dei punti di forza del franchise è stato da sempre rappresentato dalla caratterizzazione del mondo e dei personaggi raccontati e portati in scena nei vari capitoli: questo risulta essere vero soprattutto per Fury Road, chiamato a presentare villain, mezzi e situazioni in grado di rimanere nella mente dei fan e di dare vita a un immaginario originale, riuscito e coerente.

Mad Max: Fury Road

Mad Max: Fury Road e lo straordinario lavoro di Brendan McCarthy

Fondamentale, dunque, è stato l’apporto degli artisti che si sono impegnati nel rendere concreta una realtà complessa e stratificata da trasportare sullo schermo: un esempio su tutti è costituito dagli splendidi bozzetti creati da Brendan McCarthy che, sul suo sito personale, ci ricorda l’incredibile esperienza che gli ha permesso di rendere ancora una volta speciale la saga:

“La trilogia originale di Mad Max è stata, per me, il più grande franchise di cinema degli anni ottanta. Ho amato gli originalissimi e surreali western post-apocalittici di George Miller, come sono stati definiti. Soprattutto il secondo capitolo, Mad Max 2 – Il Guerriero della Strada. Co-scrivere e progettare la trama e i concept iniziali di Mad Max: Fury Road è stata una grande emozione. Il film è stato realizzato molto bene ed è stato distribuito con grande successo. Sono molto felice di essere stato invitato a ripensare e riaccendere questa fantastica serie di film”.

Cosa ci riserva per il futuro la saga di Mad Max?

In attesa di capire se The Wastelands, che dovrebbe essere il prossimo capitolo della saga, riuscirà mai a vedere la luce dopo il flop al box office di Furiosa, vi lasciamo alla visione dei bellissimi concept (comprensivi di alcune idee lasciate da parte) nostra analisi sul Cyberpunk, altro genere della fantascienza che ha saputo prendersi il proscenio nell’ambito della settima arte.

Fonte: Brendan McCarthy

Mad Max: Fury Road
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2 pensiero su “Mad Max: Fury Road, i bellissimi bozzetti di preparazione del cult di George Miller”