Il processo che ha portato alla creazione della saga di Star Wars da parte di George Lucas è stato lungo, complicato e costellato di bivi che hanno segnato la narrazione di quello che sarebbe diventato un fenomeno culturale di massa. Un esempio su tutti è rappresentato dallo sviluppo di Luke Skywalker, immaginato, all’inizio, come una ragazza conosciuta come Starkiller.
Dopo aver ricordato come il successo di Star Wars fu immediatamente percepito dai giornali dell’epoca, torniamo ad occuparci del franchise ambientato in una Galassia Lontana Lontana per raccontare come il protagonista della trilogia originale sia cambiato rispetto ai primi concept.
Nella mente di George Lucas e dei designer (in particolare di Ralph McQuarrie), infatti, Luke Skywalker sarebbe inizialmente dovuto essere un’eroina, anticipando sotto molti punti di vista la Rey interpretata quasi quarant’anni dopo da Daisy Ridley.
Non sappiamo cosa abbia spinto Lucas a cambiare i suoi piani riguardo il protagonista dei primi tre capitoli di Star Wars fino a farlo diventare l’iconico personaggio, amatissimo dai fan, portato in scena da Mark Hamill: probabilmente, l’aggiunta di Leila, inizialmente non prevista nella sceneggiatura originale, ha fatto propendere per avere come contraltare un ragazzo su cui costruire l’idea di un possibile interesse romantico.
A proposito della saga degli Skywalker e di come la sua creazione abbia cambiato per sempre il panorama della cultura pop, vi lasciamo al nostro approfondimento sulla genesi di Star Wars.
Fonti: Dailymail – Slashfilm – Sideshow
[…] In attesa del lancio sul mercato dei set dedicati a Luke Skywalker e ai suoi amici, che entreranno nel catalogo, già ampio e ricco, dell’azienda nota al pubblico per i suoi iconici mattoncini colorati, vi lasciamo con una curiosità: sapevate che Luke, nei piani iniziali di Lucas, sarebbe dovuto essere una ragazza? […]