La saga de La Torre Nera è una delle opere di Stephen King preferite dai lettori dello scrittore del Maine, i quali non vedono l’ora di vedere un adattamento degno di questo nome dopo la delusione cui sono stati esposti in seguito al film del 2017 con protagonisti Idris Elba e Matthew McConaughey.
Le speranze dei fan potranno presto concretizzarsi grazie al lavoro di uno dei filmmaker più legati al Re dell’horror, quel Mike Flanagan già responsabile delle trasposizioni del romanzo Il Gioco di Gerald e del seguito di The Shining, Doctor Sleep.
La conferma dell’interessamento e dell’inizio dei lavori sulla saga da parte del filmmaker di Salem è ormai vecchia di qualche anno, con Flanagan che ha a più riprese confermato come i lavori continuino ad andare avanti nonostante gli altri progetti che sta portando avanti in contemporanea.
Mike Flanagan e la sua passione per La Torre Nera
In u’intervista che risale a fine 2022, il regista ha spiegato a Deadline:
“Ho scritto un episodio pilota, vediamo il progetto come una serie che durerà almeno cinque stagioni. Avendo pensato a questo progetto per tutto il tempo che ci ho pensato, ho un’enorme quantità di cose da fare nel mio cervello. Ma ho una sceneggiatura pilota di cui sono entusiasta, una bozza molto dettagliata per la prima stagione e una bozza meno approfondita per le stagioni successive. Vi dirò che per più di metà della mia vita ho chiuso gli occhi e ho potuto assistere a molti di questi eventi, li ho sognati. La prima inquadratura, che arriva subito dopo la prima incredibile frase del primo libro, L’Ultimo Cavaliere, è un’immagine che mi frulla in testa da quando ero studente. Prima o poi dovrà uscire da lì, ho davvero bisogno di togliermela dalla testa. La sceneggiatura dell’episodio pilota è una delle cose che preferisco in assoluto. È stato surreale lavorarci. Siamo rimasti sbalorditi e grati che Stephen King ci abbia affidato un’impresa del genere, qualcosa di così prezioso per lui”.
In un’altra intervista sul progetto l’autore di Midnight Mass ha parlato di un discorso presente nella saga che non vede l’ora di ricreare per il piccolo schermo:
“Molto avanti nella storia, c’è una scena che si svolge in una foresta e in cui un personaggio viene sepolto. C’è un elogio funebre che mi ha fatto piangere la prima volta che l’ho letto.Quel discorso mi fa impazzire e non vedo l’ora di poterlo ricreare”.
Un immenso universo dalle mille sfaccettature
La saga de La Torre Nera raccontata in 8 romanzi e diverse serie di fumetti e che può godere di diverse citazioni e collegamenti anche in altri lavori dello scrittore, si adatta, proprio per la sua natura mastodontica, molto meglio ad essere trasposta in una serie tv in più stagioni piuttosto che come un prodotto cinematografico, considerando anche la libertà creativa in termini di atmosfere che le piattaforme di streaming possono garantire a un Flanagan talmente appassionato da non voler lasciare niente indietro per qualsivoglia compromesso legato ad esigenze commerciali di qualche tipo.
In effetti, la storia di Roland Deschain e della sua ricerca della Torre Nera mescolando vari generi e atmosfere contrastanti e mettendo in scena un numero di eventi principali considerevole, richiede, per poterne catturare l’essenza, una profonda conoscenza del materiale di partenza e la possibilità di dilungarsi senza il timore che qualcosa possa essere considerato eccessivo per andare incontro agli organi di controllo e alle certificazioni legate ai limiti d’età.
Ancora non è dato sapere nulla a proposito del cast che interpreterà i membri del Ka-Tet e il misterioso Uomo in Nero, nemesi di Roland e villain tanto terribile quanto carismatico o per quello che concerne la data di debutto della prima stagione.
Probabilmente ci sarà da aspettare almeno fino al 2026 per poter iniziare il viaggio nel Mondo Cardine dell’universo Kinghiano e vivere sullo schermo le avventure di uno degli antieroi più affascinanti della letteratura contemporanea.
In attesa di poter scoprire qualcosa di più e di poter vedere le prime immagini e i primi video dedicati a questa nuova trasposizione, vi lasciamo a una lista di 5 miniserie tratte da Stephen King che ogni appassionato dovrebbe vedere.
Fonte: ScreenRant – ScreenRant – CBR