Dall’istante in cui l’arte cinematografica ha iniziato ad apparire sugli schermi insieme al sonoro, il connubio con la musica è stato spontaneo e naturale: l’incontro indissolubile tra due anime capaci di comunicare, con una potenza tale data dal fondersi insieme, una gamma di emozioni poliedrica e sorprendente.
Melodie e testi, nel cinema, non sono quasi mai semplici commenti musicali, ma riescono ad essere un vero valore aggiunto per la scena che si prospetta di fronte agli occhi dello spettatore.
Cosa sarebbero, per citare una saga che è molto cara a chi scrive, i titoli d’apertura di Star Wars senza le note di John Williams? Che effetto avrebbe guardare Rocky III senza il pathos di Eye of the Tiger? E come dimenticare l’enorme contributo di Vangelis nel rendere Blade Runner il capolavoro retro-futuristico che è stato e che è?
Ma oggi non parleremo di colonne sonore.
Oggi vi presentiamo 5 canzoni iconiche che, inserite in un film, hanno saputo renderne memorabile una particolare scena e che sono entrate, con ragione e di diritto, nell’immaginario collettivo come pietre miliari della cultura pop.
Lust For Life | Trainspotting
Come non citare, al primo posto di questa lista, le note composte da Iggy Pop nel 1977, quelle di Lust For Life – secondo singolo estratto dall’omonimo album prodotto da David Bowie -, che sembrano essere state scritte apposta per accompagnare Mark Renton nella scena d’apertura di Trainspotting?
Nell’esporci, in corsa e ad un ritmo frenetico, la sua visione nichilistica della vita, il personaggio interpretato da un giovane Ewan McGregor viene seguito dalla videocamera, che corre con lui e ci regala dei fermo immagine che vanno ad incastrarsi perfettamente col brano scritto dall’ex frontman degli Stooges.
Free Bird | La casa del diavolo
Rob Zombie di musica se ne intende. E, col suo La casa del diavolo del 2005, seguito de La casa dei 1000 corpi e secondo capitolo della Firefly Trilogy, ce ne ha dato ampia dimostrazione.
La scelta della colonna sonora per la sequenza finale della pellicola ricadde, in maniera azzeccata, sul brano Free Bird dei Lynyrd Skynyrd: l’assolo di chitarra della canzone – che dura ben quattro minuti e che ha reso il brano del gruppo di Jacksonville un classico del rock – va a fondersi impeccabilmente con l’epica scena di chiusura del lungometraggio, lasciando lo spettatore a domandarsi se siano le immagini a seguire il ritmo delle corde o il contrario.
Don’t Let Me Be Misunderstood | Kill Bill: Volume 1
In questa classifica entra di diritto anche quella che fa da sottofondo, in maniera calzante, ad una delle più belle scene d’azione presenti nel capitolo primo della sanguinosa vendetta della Sposa messa in scena da Quentin Tarantino: Don’t Let Me Be Misunderstood nella versione strumentale dei Santa Esmeralda, cover del celebre brano della cantante ed attivista Nina Simone, accompagna Beatrix Kiddo, con la sua iconica tuta in pelle gialla e le sue Onitsuka Tiger abbinate, in uno dei duelli esteticamente più belli della storia del cinema contemporaneo, divenendo, insieme alla bionda, protagonista dello schermo.
Where Is My Mind? | Fight Club
Originariamente partorito come romanzo dalla mente di Chuck Palahniuk, Fight Club venne trasposto sul grande schermo da David Fincher nel 1999, divenendo, grazie alle interpretazioni di Edward Norton, Brad Pitt ed Helena Bonham Carter e alle atmosfere ricreate sulla pellicola, un film di culto per gli appassionati del genere. Ma cosa sarebbe il film di Fincher senza la musica che accompagna il Narratore nella sua alienazione? Per questa ragione, una menzione d’onore va al brano dei Pixies, Where Is My Mind?, utilizzato ad arte dal regista per porre fine alle vicende del suo Fight Club, lasciando sbalordito lo spettatore di fronte a tanta perfezione nella corrispondenza ritmica tra immagine e suono.
Johnny B. Goode | Ritorno al futuro
In conclusione, senza addentrarci nella trama del cult con Michael J. Fox e Christopher Lloyd (di cui abbiamo già parlato qui), poiché rischieremmo di incappare in spoiler non voluti, come non citare il celebre brano Johnny B. Goode di Chuck Berry?
In una delle più iconiche scene musicali del cinema, Marty McFly imbraccia la chitarra, una Gibson ES-345T, ed intona le note rock & roll scritte dall’iniziatore della duckwalk, la celebre camminata eseguita saltando su una gamba che fu ripresa da molti artisti rock, tra cui si annoverano Angus Young degli AC/DC e Slash dei Guns n’ Roses, ed inserita nel film di Robert Zemeckis.
Se non aveste avuto modo di guardare questi cinque gioiellini, divenuti celebri nel mondo anche grazie alle iconiche canzoni che ne accompagnano le scene più popolari, vi consigliamo di recuperarli, perché pensiamo, a differenza di Marty, che siate pronti per questa musica.