Ritorno al Futuro Parte II, secondo capitolo della trilogia di Robert Zemeckis, ha visto la narrazione spostarsi nel 2015, ventisei anni dopo rispetto a quando l’opera ha debuttato nelle sale cinematografiche. A dispetto di alcune visioni che non hanno avuto un riscontro nel nostro presente, il film ha saputo predire alcune tecnologie e alcuni avvenimenti in modo piuttosto preciso. Riscopriamo insieme le 5 profezie più straordinarie che sono state profetizzate nel viaggio di Marty nel futuro.
- Tecnologia che sfrutta il riconoscimento tramite impronte digitali – Quando Jennifer viene accompagnata in quella che sarebbe diventata la sua casa, le agenti di polizia la fanno entrare ponendo il suo pollice su un letto d’impronte. Sebbene questa soluzione non sia ancora troppo adottata per sostituire le comuni serrature, siamo ormai da anni abituati a periferiche che si sblocchino grazie al riconoscimento personale tramite l’uso delle dita.
- Ologrammi usati nel campo dell’intrattenimento – La scena terribile squalo olografico che esce dalla struttura del cinema terrorizzando Marty ha predetto l’utilizzo nel campo dell’intrattenimento di tale tecnologia, utilizzata già da qualche anno durante concerti e spettacoli simili per riportare in vita personalità che non ci sono più e arricchire tour di artisti in carne e ossa.
- La nostalgia per gli anni ’80 – Il bar visitato da Marty durante il suo viaggio nel futuro e chiamato Cafe 80’s rende evidente una particolare nostalgia per gli anni che furono e che, già da qualche anno stiamo rivivendo anche nella nostra timeline. La rivalutazione di attori, saghe e costumi di quell’epoca, la nascita di tutto un immaginario relativo al periodo e la riproposizione di elementi e stili narrativi anche nel cinema, dimostrano la grande capacità del film di Zemeckis di prevedere il futuro.
- La videochiamata – Una delle più straordinarie intuizioni di Ritorno al Futuro Parte II è certamente quella relativa all’anticipazione delle videochiamate. Quando il Marty del futuro viene licenziato dal proprio capo, riceve la cattiva notizia tramite una videochiamata simile a quelle che ormai da anni possiamo utilizzare grazie ai vari sistemi di messaggistica o agli strumenti che ci permettono di lavorare a distanza.
- La vittoria dei Chicago Cubs – Nel 1985 i Chicago Cubs erano una delle barzellette sportive d’America, non riuscendo a vincere le World Series dal lontanissimo 1908. Nel 2015 fittizio, i Cubs riescono finalmente a rompere questa maledizione portando a casa il titolo e anticipando di soltanto un anno quello che sarebbe quindi avvenuto nel nostro 2016 reale, quando gli Indians hanno preso il posto dei Gators raccontati nel film per essere sconfitti dalla squadra della città del vento.
Queste sono soltanto alcune delle previsioni azzeccate da Ritorno al Futuro Parte II, che ha saputo anticipare l’utilizzo di droni e l’esistenza di schermi piatti per le nostre tv, così come la nascita di metodi di pagamento digitali e la proliferazione di strumenti smart attraverso i quali, tra le altre cose, è diventato possibile accendere le luci di casa con la voce.
A proposito di fantascienza e previsioni più o meno accurate, vi lasciamo alla nostra presentazione della serie tv Neuromante, tratta dal romanzo omonimo e in lavorazione per la piattaforma di streaming Apple TV+.
Fonte: CBR