Commando è uno dei film d’azione più apprezzati della sua epoca, essendo riuscito a diventare un cult tra i cultori del genere grazie alla performance di Arnold Schwarzenegger, al ritmo serrato della vicenda, alla memorabile colonna sonora, a una regia assolutamente riuscita e a un villain capace di tenere testa al protagonista della storia.
Vernon Wells, l’interprete di Bennett, la nemesi di John Matrix, intervistato nel 2015 a proposito del suo ruolo nel film di Mark L. Lester, ha risposto a qualche curiosità a proposito del suo personaggio, potendo concludere la chiacchierata prendendosi una piccola rivincita sul suo acerrimo nemico.
Dopo aver condiviso la recensione di From Beyond – Terrore dall’Ignoto, torniamo dunque a occuparci del fantastico universo del cinema degli anni ’80 del secolo scorso, per scoprire cosa avrebbe risposto Bennett a John Matrix se ne avesse avuto la possibilità.
Bennett, di cui non ci è dato conoscere il nome di battesimo, è un cattivo dotato di personalità e carisma, capace, nel suo essere assolutamente detestabile, di rimanere nella mente dei fan e di reggere il confronto con l’ex commilitone interpretato da Schwarzy.
In un’interessante intervista che è possibile trovare su YouTube, Vernon Wells, ha specificato quale sarebbe stata la replica perfetta del suo Bennett a John Matrix dopo la memorabile battuta “Let off some steam, Bennett”(che gioca con il doppio senso di sfogarsi o del lasciarsi andare del linguaggio gergale, perfetto come metafora per l’immagine del vapore che fuoriesce dal tubo che ha trapassato il personaggio), in italiano reso con “Avevi la pressione troppo alta, Bennett”.
Questa la caustica e concisa risposta dell’interprete, evidentemente più che avvezzo ai ruoli da villain e alle punchline a effetto:
A proposito di battute al vetriolo, vi lasciamo al tweet in cui, senza andare troppo per il sottile, Stephen King paragona Donald Trump al personaggio di un suo romanzo di successo.