Quando si parla di piccoli gioielli della fantascienza contemporanea non si può non pensare ad Attack the Block, commedia britannica indipendente che ha rappresentato l’esordio alla regia per Joe Cornish e quella di attore cinematografico per John Boyega, e che si è saputa distinguere, nonostante un budget piuttosto ridotto, diventando un piccolo cult apprezzatissimo dagli appassionati.
Il filmmaker inglese, che ha scritto e diretto l’opera, nel corso di un’intervista ha raccontato di essere stato ispirato, per la creazione del film, da una rapina che ha subito da parte di una gang di giovani in un quartiere di Londra: nonostante l’esperienza complicata, Cornish ha voluto immedesimarsi nella situazione dei ragazzi, immaginando e raccontando qualcosa di positivo al di là del comportamento antisociale.
Dopo aver pubblicato la recensione di Vampires vs the Bronx, film molto simile per temi e atmosfere ad Attack the Block, torniamo dunque ad occuparci del prodotto del 2011 per riportare le parole di Joe Cornish a proposito della sua esperienza e del lavoro fatto per riuscire a raccontare la realtà dei teenager di un quartiere popolare inglese.
Parlando con la BBC, Joe Cornish ha raccontato quanto capitatogli nel 2001, dieci anni prima dell’uscita di Attack the Block, quando è stato rapinato del portafogli e del cellulare da una banda del sud di Londra:
Per rendere il film più credibile e verosimile, il regista ha poi deciso di passare del tempo con dei ragazzi di quella zona della capitale inglese, chiedendo loro cosa pensassero dell’idea del film, cercando di assimilare lo slang che i teenager parlavano tra di loro e cercando di capire il background che li caratterizzasse:
Cornish sembra dunque essere riuscito a tirare fuori il meglio da un avvenimento non certo piacevole, sapendo, al contempo, fare un lavoro di sensibilizzazione su quello che in Gran Bretagna, e non solo, è vista come una vera e propria piaga sociale di cui però non si vogliano, per indifferenza o per convenienza, studiare e comprendere le ragioni più profonde.
A proposito del divertente film con Nick Frost, vi lasciamo alla nostra recensione di Attack the Block.
Fonti: BBC – Mental Floss