L’incredibile prolificità di Stephen King e il successo ottenuto da ogni suo scritto ha portato lo scrittore di Portland a mettere da parte un patrimonio stimato intorno ai 500 milioni di dollari e a essere considerato uno degli autori più ricchi del mondo.
Nonostante la sicurezza economica non sia più un problema in alcun modo, il Re dell’Horror, ormai prossimo agli 80 anni, non sembra avere alcuna intenzione di smettere di sfornare libri, più che altro per continuare a dare sfogo alla sua fantasia.
Nel corso della celebre intervista rilasciata a Rolling Stone, infatti, il marito di Tabitha ha spiegato come il suo stile di vita non sia così esasperato e come non riesca a comprendere fino in fondo l’idea di accumulare soldi in maniera compulsiva e fine a se stessa.
Dopo aver parlato della difficile rinascita dopo l’incidente del 1999, torniamo dunque a occuparci della vita e del pensiero di Stephen King per riportare le sue parole su un argomento che lo ha visto spesso al centro delle polemiche per il suo pensiero, per molti controverso.
Con una bibliografia di quasi 100 libri all’attivo, il contatore delle vendite che, continuando a macinare unità, si assesta tra i 400 e i 500 milioni di copie vendute in tutto il mondo e i cospicui ricavi derivanti dai diritti per le sue trasposizioni cinematografiche, Stephen King è riuscito ad assicurare a se stesso e alla propria famiglia una vita più che tranquilla grazie a una sicurezza economica che ha pochi eguali nell’ambito della letteratura.
Interrogato a proposito del suo rapporto con i soldi e della sua scelta di continuare a lavorare nonostante sia venuta meno la necessità di farlo, l’autore di It ha spiegato:
Quindi, parlando dei super ricchi da Hedge fund ha continuato:
Sull’argomento lavoro, dedizione e motivazioni, King aveva già scritto in On Writing, il suo saggio sulla scrittura:
Come accennato più su, però, Stephen King è stato oggetto anche di accese contestazioni rivolte ad alcune sue idee concernenti la tassazione dei più abbienti, compresa la sua persona:
In attesa di poter leggere il prossimo romanzo di Stephen King, Never Flinch, in uscita nel 2025, vi lasciamo al racconto di Stephen King sul suo rapporto con l’alcool e con le droghe, in particolare con la cocaina.
Fonti: The Rolling Stone – On Writing – The Guardian