La Casa – Il Risveglio del Male ha espanso il noto franchise horror creato da Sam Raimi agli inizi degli anni ’80 del secolo scorso. Sfruttando un’ambientazione del tutto nuova, il regista del nuovo capitolo, Lee Cronin, ha cercato di rivitalizzare una saga che ha appassionato milioni di fan del genere horror.
A proposito della sua opera, il regista e sceneggiatore irlandese ha utilizzato il proprio profilo Twitter per informare il pubblico su quanti litri di sangue finto siano stati utilizzati durante le riprese del film con Lily Sullivan.
Dopo aver mostrato il cupo finale alternativo pensato da Sam Raimi per L’Armata delle Tenebre, torniamo dunque a occuparci della serie di film che ha visto la genesi del personaggio di Ash, per riportare le parole del filmmaker nato a Dublino.
Terminate le riprese neozelandesi di La Casa – Il Risveglio del Male, Lee Cronin ha voluto pubblicare un messaggio di ringraziamento sul social network in seguito acquistato da Elon Musk:
8 mesi, 1 lockdown per il Covid, 6500 litri di sangue e più ricordi di quanti il mio cervello possa elaborare. Questa è la chiusura delle riprese di #EvilDeadRise. Grazie alla Nuova Zelanda, è stato un spasso. È ora di tornare a casa e montare questa bestia
Il post è accompagnato da una serie di fotografie atte a evidenziare l’incredibile quantità di sangue che gli spettatori avrebbero potuto trovare nel film che, al momento in cui scriviamo, è riuscito a ottenere una percentuale di recensioni positive dell’84% sull’aggregatore Rotten Tomatoes.
In effetti, gli appassionati di scene splatter e gore hanno di che esultare alla visione del lungometraggio di Cronin per quanto l’atmosfera generale sia decisamente diversa rispetto a quella presentata nelle opere portate sullo schermo da Sam Raimi.
A proposito di horror, non possiamo che lasciarvi con il trailer del nuovo Nosferatu di Robert Eggers, in uscita nelle sale italiane il primo gennaio 2025.
