Netflix ha ben chiaro che far leva sulla nostalgia dei millennial sia un’ottima strategia per attirare il pubblico dei nati tra gli anni 80 e i 90: se nel 2025 è prevista, infatti, l’uscita della attesissima quinta e ultima stagione di Stranger Things, di cui vi abbiamo recentemente parlato attraverso quanto dichiarato da David Harbour sulla serie, continua, oggi, il successo del remake di Ranma 1/2.
La storia del giovane Saotome e della sua promessa sposa, la scontrosa ma tenera Akane Tendo, giunta, con la puntata di sabato 14 dicembre, all’undicesimo appuntamento, continua a riscuotere successo sulla piattaforma di streaming.
Se con la decima puntata, intitolata “Il bacio della morte”, la serie aveva presentato agli spettatori l’amatissima Shampoo, determinata a vendicarsi, seguendo le regole del Clan delle Super Donne, di Ranma dal codino rosso, con l’episodio che analizzeremo oggi le vicende sono andate decisamente a complicarsi.
Ranma 1/2, episodio 11: “Wo ai ni”
Stando alle regole del suo clan, Shampoo, sconfitta da Ranma in uno scontro d’arti marziali, dovrà sposarlo. Akane non prende molto bene il bacio che la giovane cinese dalla chioma viola ruba al suo promesso sposo, rimasto attonito, decidendo, quindi, di rompere il fidanzamento.
Mentre Soun Tendo è disperato per la decisione di sua figlia, Ryoga, innamorato della ragazza fin dal loro primo incontro, sembra vedere nell’evento la sua occasione di riscatto, ma la situazione degenera quando Shampoo, da brava futura mogliettina, decide di servire P-Chan come piatto principale per Ranma.
L’ora di pausa pranzo scolastica si trasforma in uno scontro tra l’amazzone e Akane, alla quale Shampoo regala il suo temibile bacio della morte per aver osato rovinare il bento del suo futuro sposo: come finirà la disputa tra le due?
Ranma 1/2: analisi tecnica dell’undicesimo episodio
Dopo aver riassunto gli avvenimenti della puntata precedente, per permettere agli spettatori di tornare preparati nella storia dell’anime, l’undicesimo episodio procede a un ritmo serrato, con numerosi scontri e l’infittirsi delle dinamiche relazionali tra i protagonisti.
I ventiquattro minuti della puntata volano, mentre vengono portati alla luce i pensieri e i sentimenti dei personaggi principali: tra tutti, a nostro avviso, spicca il momento in cui ci viene mostrato Ryoga combattuto tra le diverse sfaccettature del suo carattere.
Tra istanti dal sapore drammatico e momenti più leggeri e divertenti, giunti a questo punto della narrazione, il remake di Ranma 1/2 realizzato dallo Studio Mappa si conferma un prodotto ben riuscito, piacevole e capace di lasciare il pubblico ad attendere, con curiosità e un pizzico di impazienza, il prossimo appuntamento settimanale.
Voto: 8+