La prima stagione del remake distribuito su Netflix di Ranma 1/2, l’anime basato sul manga firmato da Rumiko Takahashi, è giunta, con l’episodio rilasciato sabato 21 dicembre, alla sua dodicesima e ultima puntata.
Lo Studio Mappa, che si è occupato di dare una nuova veste grafica alla turbolenta storia d’amore di Ranma Saotome e Akane Tendo, ha infatti annunciato, in occasione del Jump Festa, l’attesissimo evento a tema anime che ogni anno si svolge in Giappone, che ci sarà una seconda stagione.
Attualmente, non è ancora stata ufficializzata una data d’uscita, così come non è stato dichiarato il numero di episodi che dovremo aspettarci dalla nuova stagione. In attesa di aggiornamenti, vi lasciamo al trailer della seconda stagione e, come di consueto, alla nostra recensione dell’ultimo episodio disponibile.
Ranma 1/2, episodio 12: “Shampoo letale”
L’undicesimo episodio aveva lasciato il pubblico a chiedersi, con un Ranma sull’orlo della disperazione, cosa ne sarebbe stato di Akane dopo lo scontro con la temibile amazzone cinese Shampoo, decisa a sbarazzarsi della ragazza per avere quello che crede il suo futuro sposo tutto per sé.
Giunto sul campo di battaglia, Ranma scopre che Akane sta bene, salvo per un piccolo particolare: non ricorda chi sia il ragazzo che le dà tanta confidenza, giunto sul posto preoccupato per le sue condizioni.
Dopo una visita del dottor Tofu, i ragazzi venongo a sapere che la memoria di Akane è stata manomessa da Shampoo tramite una tecnica di shiatsu che prevede l’utilizzo di un particolare shampoo: per poter far tornare alla mente della ragazza il ricordo di Saotome, Shampoo offre a Ranma l’antidoto, a patto che lui uccida la ragazza col codino.
L’impossibile richiesta avanzata da Shampoo porterà Ranma, nel finale di questa ultima puntata, a prendere coraggio e a risolvere, una volta per tutte, il pasticcio creatosi con la ragazza cinese.
Ranma 1/2: analisi tecnica del dodicesimo e ultimo episodio
La puntata finale della prima stagione di questo nuova edizione dell’anime Ranma ½ ha, a nostro avviso, concluso al meglio una stagione frizzante e ricca di eventi, combattimenti ed emozioni.
Il dodicesimo episodio è sì molto movimentato, ma ha saputo condensare, in maniera coerente e mai sbrigativa, nella durata di ventiquattro minuti, come ci ha abituati MAPPA per ogni puntata andata in onda, numerosi scontri e i sentimenti tumultuosi dei diversi attori della vicenda.
Giunti al finale di stagione, riteniamo che, pur avendo sollevato qualche polemica tra i fan nostalgici, il lavoro grafico fatto dallo Studio Mappa sia stato molto buono e che l’anime, spogliato di qualche momento comico, forse abusato in passato, abbia acquistato fluidità nei minuti dedicati ai combattimenti e pathos in quelli destinati a portare in scena l’intimo dei protagonisti.
Voto: 8 e 1/2