Il franchise di John Wick ha riportato in vita, negli ultimi dieci anni, l’hype per le grandi saghe d’azione che Hollywood aveva vissuto a cavallo tra gli anni ’80 e i ’90 del ventesimo secolo, sfruttando al meglio la bravura di un interprete come Keanu Reeves e le scelte stilisticamente innovative e convincenti del regista Chad Stahelski.
Il filmmaker e stuntman ha recentemente discusso del futuro della creatura dello sceneggiatore Derek Kolstad, tenendo aperto uno spiraglio alla possibilità di realizzare un nuovo capitolo a patto che le cose riescano a seguire una strada che sia rispettosa tanto dei precedenti film quanto del pubblico appassionato.
Dopo aver condiviso le parole di Keanu Reeves, speranzoso ma dubbioso a proposito di un suo ritorno nel ruolo in un eventuale John Wick 5, torniamo quindi a occuparci della questione per scoprire quale sia il pensiero del regista e quante effettive possibilità ci siano di poter tornare nell’universo della saga in un nuovo film della storyline principale.
Il mondo di John Wick, già espanso con una serie tv dedicata al mitico hotel Continental e presto ancora più vasto grazie all’arrivo dello spin off cinematografico Ballerina, continua a far parlare di sé, e, nonostante il finale del quarto film non faccia prevedere ulteriori narrazioni che possano fare riferimento al protagonista portato in scena da Keanu Reeves, i fan continuano a sperare in un colpo di scena o in una soluzione alternativa a un semplice sequel.
Parlando con Business Insider in occasione del decimo anniversario dall’uscita di John Wick, Chad Stahelski ha espresso tutto il suo amore per il franchise, cercando di spiegare la sua posizione in merito alla possibilità di continuare a raccontare le vicende del letale assassino:
In un’altra chiacchierata, dello stesso periodo, fatta con The Hollywood Reporter, il regista ha aggiunto:
Parole che, pur senza chiudere del tutto la porta a un nuovo capitolo fanno capire come l’idea di mantenere una coerenza narrativa e un livello soddisfacente vengano prima del mero interesse economico o dell’entusiasmo nel poter portare ancora sullo schermo l’uomo conosciuto anche come Baba Yaga.
In attesa di saperne qualcosa di più, vi lasciamo alle ultime novità su un altro grande e chiacchierato sequel, provando a decifrare i pensieri di Roland Emmerich riguardo la realizzazione di Independence Day 3.
Fonte: Business Insider – The Hollywood Reporter