Stando a quanto riportato sulle pagine dell’Hollywood Reporter e ripreso da Collider, Ryan Gosling, la star che ha recentemente interpretato Ken nel film su Barbie, aggiudicandosi una candidatura agli Oscar come miglior attore non protagonista, sarebbe in trattative per entrare, da protagonista, nel cast diretto da Shawn Levy per il suo capitolo di Star Wars.
Come è noto, Shawn Levy, reduce dal successo internazionale del suo Deadpool & Wolverine, sta lavorando a questo nuovo progetto dal 2022, affiancato nella stesura della sceneggiatura, come fu per The Adam Project, da Jonathan Tropper.
Se Gosling dovesse accettare di entrare a far parte del cast, il lungometraggio del filmmaker per Star Wars potrebbe spiccare il volo alla velocità della luce, divenendo non solo il prossimo film del regista canadese, ma anche il prossimo film, dopo The Mandalorian & Grogu (2026), dell’universo nato dalla mente di George Lucas.
Star Wars: di cosa parlerà il film di Shawn Levy?
Al momento non è dato conoscere alcun dettaglio su quanto verrà portato nella galassia lontana lontana più famosa del grande schermo dal regista di Una notte al museo, che produrrà il film in collaborazione con la storica Lucasfilm.
Non è noto neanche l’arco temporale in cui la pellicola, che potrebbe vedere la partecipazione di Gosling, sarà ambientata, né se si concentrerà sul Lato Oscuro della Forza o sull’Ordine Jedi. L’unica notizia certa è che questo capitolo di Star Wars non sarà collegato alla canonica saga degli Skywalker e non avrà niente a che vedere con le vicende di Grogu e il Mandaloriano, ma sarà un’opera a sé stante.
Lo scorso anno, durante un’intervista ai microfoni di Josh Horowitz, l’attore che dal 2014 conduce il podcast Happy Sad Confused, il regista si era così espresso sul film in cantiere:
Volevo davvero creare qualcosa che mi sembrasse organico, sia nel tono che nei personaggi, e credo di esserci riuscito.
C’è sicuramente la Forza e una connessione a qualcosa di più grande del nostro io individuale, che può elevarci e renderci potenti: questi temi, combinati con la sua peculiare veste grafica e la capacità della saga di dar vita ai desideri della nostra infanzia, per me sono Star Wars.
Ryan Gosling: una star internazionale a brillare nella galassia di Star Wars
L’ingaggio di Ryan Gosling, che, ricordiamo, è ancora in trattativa, sarebbe una rara occasione per l’universo di Star Wars di veder approdare sui suoi lontani pianeti una già acclamata star hollywoodiana.
Se è vero, infatti, che la trilogia originale ha dato lustro a nomi che oggi ci risuonano familiari, ma che all’epoca appartenevano ad attori emergenti, trasformando in star internazionali Mark Hamill, Harrison Ford e la compianta Carrie Fisher, e che quella dell’era Disney, per i nuovi personaggi, ha seguito un modus operandi simile, è solo con La Minaccia Fantasma della trilogia prequel che abbiamo potuto apprezzare un candidato agli Oscar, Liam Neeson, in particolare, nell’universo governato dalla Forza di George Lucas.
Per dovere di cronaca, già nel 2013 si vociferava che Ryan Gosling fosse entrato nel radar di J.J. Abrams per il ruolo di Kylo Ren, che sarebbe infine andato ad Adam Driver.
L’Agente K di Blade Runner 2049 potrà finalmente, con la regia di Levy, brandire per il pubblico una spada laser? Noi, dalla Torre di controllo 21, staremo a vedere e vi terremo aggiornati qualora ci fossero sviluppi.
Che la Forza sia con voi!