Fede Álvarez, il regista di Alien : Romulus, ha già dimostrato, nella sua relativamente breve carriera, di trovarsi più che a suo agio nel portare sul grande schermo narrazioni horror che riuscissero a mescolare ambientazioni e ispirazioni del passato a uno stile e a tematiche più contemporanee.
Nell’ambito dei Saturn Awards, il filmmaker uruguaiano ha parlato con Collider di quello che vorrebbe realizzare in un prossimo futuro, specificando come gli piacerebbe restare nel contesto del per cui si è fatto conoscere, per esplorare un filone a cui ancora non si è dedicato come regista.
Dopo aver condiviso una lista di 5 film di fantascienza horror da recuperare assolutamente, andiamo a scoprire cosa bolle in pentola per quanto riguardi uno dei registi dei nostri anni da considerare nel novero di quelli che stanno incidendo sul panorama del cinema di genere.
Dopo aver potuto dirigere, nel 2013, un nuovo capitolo del franchise Evil Dead creato da Sam Raimi, ed essersi quindi cimentato con la fantascienza dai toni più oscuri della saga di Alien, Fede Álvarez sembrerebbe avere le idee abbastanza chiara su quale potrebbe essere il prossimo passo nelle vesti di regista.
Intervistato durante la cerimonia dei premi dedicati alla cinematografia fantastica, fantascientifica e horror, il nativo di Montevideo ha messo nel mirino il prossimo sottogenere da trattare dietro la macchina da presa:
Per quanto riguardi l’horror, mi piacerebbe fare un buon vecchio slasher. Non l’ho mai fatto. Voglio dire, ho fatto film riguardanti la possessione con Evil Dead, e poi un horror fantascientifico. Vorrei fare una sorta di slasher classico. Non sceglierei necessariamente un franchise già esistente, ma c’è una parte di me che sente quel richiamo vecchia scuola degli anni ’80. Mi piacerebbe molto farlo
Ricordiamo che per quanto Álvarez non abbia mai diretto uno slasher, ha in realtà già potuto prendere parte, come co-sceneggiatore, all’ultimo capitolo di Non Aprite Quella Porta, saga che rappresenta una pietra miliare per gli appassionati e che è arrivata a contare, con quello di David Blue Garcia, ben nove film.
In attesa di capire se il filmmaker riuscirà a realizzare questo suo desiderio e se alla fine saprà davvero resistente alle tentazioni delle sirene dei tanti franchise che aspettano l’occasione giusta per tornare in vita, vi lasciamo alla nostra recensione di Lake Bodom, moderno slasher di produzione finlandese.
Fonte: Collider
