Martin Scorsese è certamente uno dei cineasti più importanti della nostra era cinematografica, essendo attivo dalla metà degli anni ’60 del secolo scorso ed essendo stato capace di sfornare capolavori entrati di diritto nella storia della Settima Arte.
La sua passione per il cinema è testimoniata, naturalmente, anche dal suo punto di vista come spettatore privilegiato e dalle riflessioni che, senza alcun timore reverenziale, esprime sui propri colleghi e più in generale sull’industria.
In una recente intervista, il filmmaker si è espresso sul cinema horror e in particolare su Robert Eggers e sul suo Nosferatu, elogiando lo stile del regista e la sua bravura nel permettere agli spettatori di immergersi nei mondi narrati.
Dopo aver parlato del significato nascosto delle X ricorrenti in The Departed, torniamo dunque a occuparci di Martin Scorsese per condividere le sue dichiarazioni a proposito di Eggers e del suo modo di fare cinema.
Ascoltare Martin Scorsese parlare di cinema e della propria carriera significa lasciarsi travolgere da quel misto fatto di trasporto e conoscenza che l’autore di New York sa esprimere con la pacatezza e l’ironia che lo hanno da sempre contraddistinto.
Durante una chiacchierata con 92NY, il regista ha avuto modo di affrontare diversi temi, dichiarando infine come ultimamente sia molto attratto dai thriller e dagli horror:
Mi piace vedere i thriller e gli horror, e so che un sacco di gente ha dei problemi con gli horror, ma mi piace perché per me l’essenza dell’horror non è la roba gore, quanto piuttosto la natura della suspense, data dai movimenti di camera, dai personaggi e dalla percezione dei personaggi su quelle cose strane che succedono o dal capire se quelle cose strane le stiano vedendo davvero
Quindi, interrogato a proposito della nuova incarnazione del Conte Orlok, ha continuato:
È fantastico. Tutto quello che fa questo ragazzo è straordinario. Ed è incredibile come ci si ritrovi a non fare niente dopo averlo visto, perché si è ancora immersi in quel mondo: si è ancora in Transilvania, e questo è davvero notevole
Parole di grande ammirazione che mettono ancora una volta in primo piano lo straordinario lavoro di Eggers nell’attribuire una nuova dignità a un genere spesso ingiustamente poco considerato come espressione artistica a tutto tondo.
A proposito del film di Eggers, vi lasciamo alla nostra recensione di Nosferatu.
Fonte: 92NY YouTube
