Independence Day: Volker Engel a proposito dell’incredibile lavoro fatto con le miniature

L’incredibile impatto visivo di Independence Day è stato uno dei fattori determinanti per la riuscita di una produzione che ha saputo rimanere nel cuore dei fan di un certo tipo di fantascienza meno seriosa e più indirizzata verso l’aspetto action della narrazione

Nonostante siano passati quasi trent’anni dal debutto dell’opera, gli effetti speciali del lungometraggio di Roland Emmerich continuano a risultare assolutamente convincenti anche se confrontati con quelli provenienti da prodotti che abbiano fatto affidamento sulle più moderne tecnologie del campo.

In una vecchia intervista Volker Engel, supervisore degli effetti speciali per Independence Day e per il suo sequel, ha spiegato come sia cambiato il settore e come il minuzioso lavoro sulle miniature presenti nel primo film abbia permesso di ricreare scene spettacolari anche senza i contemporanei prodigi permessi dall’evoluzione della computer grafica.

Dopo aver riportato le parole di Shawn Levy a proposito dell’importanza degli animatronici in Real Steel e aver condiviso il dietro le quinte relativo agli effetti pratici utilizzati in Alien: Romulus, torniamo a occuparci dell’argomento per scoprire i segreti dietro all’operato degli artisti che hanno reso indimenticabile il racconto dell’attacco alieno e della resistenza terrestre.

Independence Day
Independence Day miniature
Independence Day effetti
Independence Day effetti pratici

Rispondendo a The Hollywood Reporter in occasione dell’uscita di Independence Day: Rigenerazione, Volker Engel ha ricordato i giorni sul set del film originale, descrivendo un processo creativo ormai superato a causa dei tempi di lavoro e dei costi eccessivi se messi a confronto con quelli relativi all’uso delle tecniche più moderne:

Il primo film è stato prodotto all’alba della rivoluzione digitale: per il 95% è stato girato utilizzando miniature riprese da telecamere con controllo del movimento ed elaborando digitalmente il tutto in post-produzione.

La distruzione della Casa Bianca è stato l’effetto più difficile ed è diventato il momento più iconico del film. Il nostro pirotecnico, il compianto Joe Viskocil, e il nostro supervisore alle miniature, Mike Joyce, hanno fatto un lavoro fantastico, preparando una miniatura dell’edificio larga 4 metri e mezzo e alta 1 metro e mezzo. In pratica un guscio di gesso attaccato a un corpo di metallo con pavimenti, molti mobili e altri dettagli all’interno

Independence Day
Independence Day miniature
Independence Day effetti
Independence Day effetti pratici

L’artista ha quindi continuato:

Io e il co-supervisore agli effetti visivi, Doug Smith, abbiamo ripreso circa 4000 diversi elementi in scala e miniature da tavolo. Dovevamo pianificare tutto meticolosamente. Avevamo degli storyboard e un database per la gestione dei progetti che il mio socio Marc Weigert aveva sviluppato. Per girare le scene con le miniature ci sono voluti circa nove mesi, con fino a quattro troupe che lavoravano in parallelo.

Infine, Engel ha concluso sottolineando come la produzione del secondo film abbia seguito un iter completamente diverso:

Abbiamo sempre iniziato con gli storyboard, ma erano solo la base per sequenze di previsualizzazione molto elaborate. Il nostro team di Uncharted Territory ha anche costruito decine di oggetti di scena, aerei ed estensioni del set in computer grafica, in modo che durante le riprese Roland potesse usare il compositi in tempo reale di Ncam per inquadrare le sue scene

Lo straordinario impegno messo in campo per la realizzazione degli effetti pratici di Independence Day è testimoniato anche da uno spezzone del documentario Sense of Scale, che vi lasciamo in calce all’articolo e in cui diversi artisti che hanno lavorato al film hanno raccontato la propria esperienza sul set.

A proposito del franchise e della possibilità che un terzo film della saga venga infine realizzato, vi lasciamo alle parole di un Roland Emmerich ancora speranzoso per quanto riguardi Independence Day 3.

Fonte: The Hollywood Reporter