La nuova miniserie targata Netflix, Zero Day, ha potuto contare sulla presenza da protagonista di Robert De Niro, senza alcun dubbio uno degli attori più riconosciuti e acclamati degli ultimi cinquant’anni della storia del cinema.
La presenza di una figura quasi leggendaria della Settima Arte, oltre che dal punto di vista tecnico ha aiutato tantissimo la promozione di un’opera che ha trovato il volto perfetto per essere presentata al mondo destando curiosità e interesse.
In questo senso, l’organo ufficiale della piattaforma di streaming, TUDUM, ha pubblicato confronto tra il produttore dello show, Eric Newman e l’interprete newyorkese in cui i due hanno potuto discutere del lavoro fatto e dei temi principali portati in scena dalla narrazione.
Dopo aver condiviso la nostra recensione di Zero Day, torniamo dunque a occuparci della serie per riportare alcuni momenti salienti dell’interessante faccia a faccia a proposito di uno dei grandi successi televisivi di questo inizio di 2025.


Come abbiamo fatto notare nella nostra spiegazione della vulnerabilità zero-day e analisi dei temi trattati in Zero Day, la serie diretta da Lesli Linka Glatter affronta una serie di problematiche di carattere tecnico, sociologico e politico la cui discussione risulta fondamentale all’interno della nostra realtà sempre più frammentata e connessa allo stesso tempo.
Come ricordato da Eric Newman, uno di questi argomenti fondamentali dello show è rappresentato dalla discussione sul pericolo di un possibile accentramento del potere e sulle conseguenze relative alle libertà individuali e collettive che uno stato di diritto dovrebbe garantire ai propri cittadini.
Rispondendo alla suggestione del produttore, Robert De Niro ha spiegato:
Può essere pericoloso. E questa è stata una delle cose di cui il mio personaggio è stato accusato: di aver superato il limite, di essersi spinto troppo oltre. E ancora, la logica era che dovevamo farlo per ottenere delle risposte. La parte misteriosa riguardava ciò che lui stesso stava attraversando mentalmente e personalmente e che cosa significasse

Quindi Newman ha continuato, ricevendo il consenso del suo interlocutore, sul fatto che, sebbene parte di una realtà fittizia, quanto raccontato in Zero Day somigli per molti aspetti a quanto stia accadendo (o potrebbe accadere) nella realtà politica degli USA:
La storia contiene molti elementi e temi attuali. In effetti, alcuni di essi potrebbero essere in anticipo sui tempi, dato che mostriamo un presidente con problemi cognitivi.
Abbiamo una donna nera come presidente. Abbiamo un miliardario sociopatico che cerca di intromettersi nel governo. Non posso dire che stessimo prevedendo qualcosa, è soltanto capitato

Fonte : Netflix TUDUM